venerdì 2 agosto 2013

Una colazione speciale......

New York è deserta, sono le prime ore del mattina e un taxi giallo si ferma tra la 5th avenue e la Est 57th Street. Scende una donna in abito da sera lungo con in mano un sacchetto di carta e un bicchiere di qualche caffetteria.
Si di dirige verso una delle vetrine di un negozio, estrae dal sacchetto un dolcetto, ne mangia alcuni morsi, sorseggia un po' del caffè, e inclinando la testa osserva i gioielli in vetrina.

È il 1961, il negozio si chiama Tiffany&Co, la ragazza indossa grandi occhiali scuri RAY–BAN WAYFARER. Come dimenticare che Audrey Hepburn/Holly Golightly indossa in “Colazione da Tiffany”?
Il tubino di raso nero diventerà un must nell’armadio di tutte le donne, ma il modello di GIVENCHY non è come quello che si trova oggi in commercio. 
Si tratta di un tubino di raso nero italiano, un abito da sera senza maniche, con gonna lunga sin quasi al suolo, leggermente stretta in vita e con uno spacco fino alla coscia da un lato. Il corpetto è leggermente aperto sulla parte posteriore con un décolleté che lascia scoperte le spalle. Nel film, Audrey Hepburn lo indossa abbinato ad un paio di guanti dello stesso colore lunghi sino al gomito, e ad alcuni fili di perle.
Definito uno dei migliore abiti indossati da una donna in un film, e capo che non può mancare nell'armadio femminile, grazie ad i giusti accessori diventa estremamente versatile.
Io vado pazza per Tiffany... specie in quei giorni in cui mi prendono le paturnie. -Holly.

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